Il cielo sopra di noi

Domenica 7 novembre 2010

I piedi nudi sul prato, un albero che mi fa ombra e il canto di uccellini a tenermi compagnia mentre vi sto scrivendo queste righe. Le nuvole che ricoprivano tutto il cielo stamane piano piano se ne stanno andando. E' quasi mezzogiorno e mezzo e mentre la mogliettina se ne sta ai fornelli a preparare un invitante risotto con le zucchine (fresche) io ho deciso di trascorrere il tempo scrivendo due righe per il blog. La bambina sta dormendo. Si e' addormentata amentre facevamo un giretto lungo mare. A dire il vero prima siamo andati al parco giochi anche con la mamma poi quando lei ha deciso di rientrare a casa per prepararci il lunch noi due siamo andati a correre fino a St Heliers e ritorno. Sono circa 5 km in totale ma la piccola non ha resistito nemmeno il primo kilometro. Crollata subito. Troppo stanca. Adesso lasciamola dormire ancora per un po' prima della pappa.

Continuo a scrivere guardando il cielo. Che strano vedere le nuvole che corrono cosi' veloci sopra di noi. Il braccio sinistro si sta bruciando. E' l'unica parte del corpo esposta al sole. Meglio che sposti la sedia di qualche centimetro. Vivere in una citta' e sentirsi in campagna. Nessun rumore di macchine, se non ogni tanto in lontananza ed invece il fruscio delle foglie che riempe I momenti di tranquillita'. Ecco che passa un aereo in lontananza. Non riesco a capire se chi e' a bordo sta partendo o se invece sono in arrivo. All' aeroporto di Auckland transitano il 90% dei voli. Penso che nell'arco di una giornata vedremo una ventina di aeroplani transitare all'orizzonte. La scorsa settimana invece ce n'e' passato uno proprio sopra casa, bassissimo. La prima volta che succedeva. Immagino ci siano stati problemi con il decollo o l'atterraggio (forse troppo traffico in pista), sta di fatto che avessi avuto la macchina fotografica a disposizione sarebbe venuta una bellissima foto. Non era piu' di 400-500 metri sopra di noi a occhio. Veramente bassissimo. Scaring !!! Potessi in questo momento trasmettervi anche per un secondo il senso di pace che ci circonda sarebbe fantastico. Mi sono allontanato un atttimo. Ho preso la macchiana fotografica e ho provato a fare un video dalla mia postazione. Spero si percepiscano I suoni ! Poi controllero'. Mannaggia ora ho un piede che si sta ustionando. Il sole gira intorno a me. O sono io che giro intorno a lui ? Mi dice Rosalba che il riso e' quasi pronto. Lo stomaco sembra aver recepito il messaggio. Meglio che spenga il computer e metta tra le mani la forchetta. Speriamo sia buono ! Sto scherzando ….... tranquilli. Sono sicuro che sara' buonissimo. Per forza. L'ha fatto Rosi !

A presto.

Un saluto dalla sunny Auckland.

I. R. & L.