I colori dell' autunno

A PASSEGGIO SOTTO CASA

Angelo a passeggio nel parco

Playground di Lina

Pan di Zucca fatto da Rosi

Scorcio giardino dei vicini

Ciao, buon autunno a tutti !

E' nato Angelo

Martedí 5 Aprile alle ore 11.30 del mattino é nato Angelo.

Un bel bambino di poco piú di tre chili e quattrocento grammi.

Il travaglio della mamma é durato quasi trenta ore e alla fine quando era quasi stremata (non ha voluto fare questa volta l’epidurale) Angelo si é finalmente deciso a venire alla luce.

Questa volta é stato tutto diverso rispetto a Lina, tantissime cose sono cambiate da allora quando la nostra principessa ha lanciato il suo primo gemito. La piú evidente naturalmente la sua presenza. Avevamo anche la preoccupazione di come poterci organizzare nel frattempo in cui noi dovevamo rimanere in ospedale.

Per fortuna due Sante donne di nome Federica e Olivia avevano dato la loro disponibilitá nel prendersi cura di Lina a seconda di quando avremmo dovuto andare in ospedale. Noi eravamo un pó preoccupati se fosse successo in tarda serata perché Lina non aveva mai dormito senza genitori in questi due anni. Infatti il mattino del Lunedí l’ostetrica aveva visitato Rosi e allertata che probabilmente non avremmo finito la giornata in tre ….. anymore.

Alla fine abbiamo avuto il tempo di metterla a nanna come tutte le altre sere e poi risvegliarla improvvisamente verso le 6 del mattino per accompagnarla da Federica, dove altri cinque bambini (suoi figli) erano ben felici di farle compagnia. A dire il vero I tre piú grandi vanno a scuola e il piú piccolo ha solo tre mesi e mezzo. Per l’occasione Camilla é rimasta a casa per giocare con la nostra principessa. Eravamo tranquilli sapendola da loro. Federica é meglio di tantissime babysitter e midwife che trovi in giro.

Non c’é stata alcuna corsa verso l’ospedale come da copione in moltissimi film alla televisione. Fortunatamente l’orario era ottimo per raggiungere l’ospedale perché non trovavamo alcun traffico in …. Our way. Il cosidetto “orario di punta” inizia verso le sette e mezza.fino alle nove quando iniziano le scuole.

Parcheggiata la macchina ci siamo diretti al nono piano dove avevamo appuntamento con l’ostetrica around seven o’clock. Alle sette e un minuto iniziavano I primi preparativi per il grande evento.

L’atmosfera era molto rilassata e la mamma era solo preoccupata se usare o no alcun pain killer. Le prime due ore sono passate girando per I corridoi del reparto, nella sala d’aspetto e nel bar al quinto piano dove il papá ha preso un muffin con il caffé. Dopo di che sono iniziate le contrazioni piú serie e la mammina di andare ancora in giro non ne aveva piú moltissima voglia. Una cosa carina da raccontare e ricordare di questa giornata é anche la presenza in sala di una infermiera della Nuova Papa Guinea venuta in Nuova Zelanda per fare esperienza-tirocinio. Ci raccontava che avevano da poco aperto un ospedale da loro (circa 3 anni) e che stanno cercando di istruire le donne ad andare in ospedale per il parto. La percentuale come potete immaginare ad oggi é bassissima. Purtroppo ci raccontava che c’é ancora un alto tasso di abbandono di bambini. La cosa che piú invece ha colpito Rosi é stato il racconto di come le donne del posto affrontano il parto. Vi dico solo che ci ha riferito che é consuetudine per loro di correre Avanti e indietro fino a pochi istanti prima di spingere fuori il bebé. Diceva che hanno un altissimo livello di sopportazione del dolore. Incredibile davvero !

Due ore dopo il parto ci siamo spostati in macchina nella clinica dei neonati ad un paio di kilometri dall’ospedale dove mamma e bambino avevano programmato un paio di giorni di vacanza.

In quel momento entrambi abbiamo realizzato che finalmente eravamo in Quattro.

Ciao a tutti !