Sunday, January 18, 2009

1200 km al Nord (3)


Una bella dormita e pronti il mattino successivo per un'altro lungo viaggio in macchina con meta finale a Paihia, in un Ostello prenotato via internet da Rosi per passare una nottata "diversa" e far provare questa particolare esperienza anche al cognatino Roger. Forse non vi avevo ancora detto che questo viaggio lo abbiamo fatto anche con lui. Lo abbiamo svezzato con la sua prima guida con il volante a destra. Un pò teso, ma possiamo dire che ha superato bene l'esame. E' stato di aiuto perchè abbiamo potuto alternarci alla guida e quindi stancarsi meno.
Una cena di pesce nello stesso ristorante dove eravamo stati sempre con Vale e Gian al ristorante ....... una passeggiata sul lungo mare e poi rientro al mitico Ostello "Pickled Parrot" dove abbiamo avuto una nottata movimentata. Purtroppo la ragazza che era in camerata con noi ha fatte le ore piccole e soprattutto si è portato un "amico" a letto quella notte. Erano le 3 e mezza del mattino quando sono arrivati, leggermente barcollanti e faticosamente, ma soprattutto rumorosamente, si sono coricati. Alle 6 gli uccelli fuori che hanno iniziato a cinguettare, poi si sono messe anche le cicale a fare casino e quindi ..... morale della favola .................. mezza "notte" in bianco. Il mattino a colazione ci siamo fatti quattro risate a ripesare alla strana avventura.
Diciamo che il sottoscritto non ha assolutamente cercato di fare pianino nel prepararsi per uscire e per non cercare di disturbare i due piccioncini che beatamente stavano dormendo. Diciamo pure che ogni tanto mi cadevano delle cose dalle mani e cadendo sul pavimento facevano un botto e che la porta della camera, non so proprio come sia successo, mi è scivolata di mano e nel chiudersi ha fatto un forte ...... SBAAAMMMM !!!!
Finita la colazione, abbiamo parcheggiato la macchina in un parcheggio pubblico perchè avevamo prenotato il giro con la barca a vela per quella giornata.
Ma di questo ne parliamo con il prossimo messaggio.
Per il momento gustatevi alcune foto.
Ciao



questo è il punto più a Nord della Nuova Zelanda



purtroppo non si poteva vedere bene l'incrocio dei due oceani perchè c'era troppa foschia creata dalle vapore acqueo delle onde

al rientro ci siamo invece fermati a fare una passeggiata nel "Deserto" della mitica Ninety mile beach
il link per saperne di più è questo : http://www.newzealand.com/travel/sights-activities/scenic-highlights/coastal-highlights/sh-Ninety-Mile-Beach.cfm/searchcontext/0.html



anche la mitica Rosi è riuscita nell'impresa di scalare queste dune e camminare per più di un ora sotto il sole cocente (orario tracking dalle 2 alle 3.30 pm) ....... da morire


questo è il ristorante dove ci siamo fermati a cenare alla sera a Paihia

e questo il mitico Ostello
.........to be continued

1200 km al Nord (2)

La prima tappa era vicino a Darganville, dove ci aspettava una camminata fra la foresta dei Kauri, l'albero più famoso della Nuova Zelanda.
Alla sera invece avevamo prenotato una notte a Kaitaia per rilassarci prima della impresa di raggiungere Cape Reinga.
Vi lascio la foto con la mappa del viaggio.


Foto museo dei Kauri




Ruggero alla guida su strade super trafficate

picnic prima della passeggiata dentro la foresta







ripreso il viaggio per Kaitaia




altro stop per vedere il più vecchio albero neozelandese.
Vale e Gian ve lo ricordate ?



le prime dune sull'oceano pacifico



pronti per salire a bordo del traghetto per la L U N G A a a a ...... attraversata




Al Motel ci siamo arrivati verso le 7 di sera dopo un lungo viaggio fra le colline neozelandesi, abitate da migliaia di pecore e mucche, passando fra piccoli villaggi appariscenti, distese di campagna coltivata a granoturco, le onde dell'oceano pacifico che si infrangevano su scogli millenari che costeggiavano la strada sulla nostra salita mentre risalivamo l'isola.
Il tutto reso ancor più splendente da un Sol "Leone" , anche se da queste parti si chiama Sol "Capricorno", che picchiava veramente forte.
La nostra splendida macchinina non ha l'aria condizionata, quindi vi lascio immaginare come abbiamo viaggiato.
La tappa fra la foresta è stata molto bella, uno per la maestosità di questi giganti della natura (alberi che contano fino a 1200 anni) e due perchè tutto il percorso all'ombra, per niente difficile, anzi direi "easy", dopo un pranzo al sacco era la miglior cosa ci potesse capitare per rinfrescare le nostre menti e soprattutto il corpo. Dopo un'oretta di tracking, siamo ripartiti per il Nord. Poche le tappe, giusto quelle per farci un drink conle riserve che avevamo nel nostro frigo da campeggio e naturalmente per immortale la bellezza di questa natura che ci circonda.
La stanchezza si faceva sentire e a pomeriggio inoltrato dopo la pausa a Opononi, dove ci sono delle spendide dune di sabbia affacciate sull'oceano (dove tra l'altro ci eravamo già fermati esattamente tre anni fa quando erano venuti a trovarci i nostri cugini Valentina e Gianfranco) abbiamo optato per tagliare il tragitto in macchina e prendere il ferry che collega due parti della penisola, in modo di accelerare i tempi di raggiungimento del Motela Kaitaia, dove ci aspettava una pool e la piscina. Idea migliore non potevamo avere !
Siamo saliti a bordo, spento la macchina e dopo 15min di nuovo a riva per ripartire. Eccezionale veramente.
Questa scelta ci ha portato a percorrere una strada un pò meno scorrevole, fatta di molte curve e paesaggio più "forestale", ma sicuramente più corta.
Dopo essere andati al mercato a comperare 4 buone bistecche neozelandesi, siamo andati al Motel pronti per la nostra oretta di Relax, prima della cena con carne ai ferri sul BBQ del Motel stesso. Purtroppo la Spa non funzionava correttamente e quindi niente "massaggio ossigenato".
Fa niente. Ci siamo comunque rilassati lo stesso. Una bella doccia rigenerante poi e via con le bisteccone.

1200 km al Nord (1)

Cosa abbiamo fatto a capodanno ?
Indovinate !
Vabbè, ve lo raccontiamo noi.
Alle 6.30pm il sottoscritto è andato al bbq a Devenport a casa di Iv and Isabelle, dove mi aspettavano anche il restodella compagnia "internazionale", mentre la cara Rosi si riposava, si faceva una bella doccia con tutta tranquillità e si preparava per la serata con i miei colleghi di lavoro in un appartamento vicino al centro da dove potevamo gustarci anche i fuochi sulla Sky tower. Abbiamo anche in questo caso dovuto spezzare la serata in due posti diversi per cercare di accontentare tutti.
Al primo appuntamento lei non è venuta perchè poverina aveva dovuto lavorare fino al tardo pomeriggio e non se la sentiva di fare le corse, soprattutto guardando al programma per il giorno dopo, il primo dell'anno.
Io invece avevo lavorato solo fino all'una e quindi avevo avuto a disposizione più tempo di relax.
Dopo la breve apparizione dai ragazzi a Devenport dalle 6.30 alle 9.30, con una pausa di oltre mezzora per cercare di addormentare la piccola Manon,
cosa fortunatamente riuscita (mi devo abituare, e quindi ne ho approffitato per fare dell'allenamento), sono ritornato a casa a prendere la mia principessa che nel frattempo mi aspettava in salotto con il suo "bellissimo" abito da sera.
Il "cenone" è stato leggero se così si può dire. Non è stata affatto un'abbuffata. Abbiamo aspettato la mezzanotte mangiucchiando, chiacchierando e curiosando la casa che ci ospitava, visto la sua particolare bellezza.
Dopo i classici fuochi d'artificio portati da Sandro anche per divertire i bambini presenti, abbiamo iniziato a ballare della musica rap-funky portata dalla bambina di Stefano (dodicenne) e logicamente a prenderci in giro uno con l'altro.
Dimenticavo..... ho brindato anch'io con un goccio di spumante francese l'anno nuovo. Speriamo porti fortuna.
C'erano le famose lenticchie, l'uva etcc... tutte quelle cose che ti faranno diventare ricco per l'anno a venire.
Siamo stati invitati a questo "Party" e ci siamo andati volentieri soprattutto perchè era il 50esimo compleanno di uno dei miei titolari.
Già, uno di quelli nati il 1 di Gennaio. Che culo !! O forse una sfortuna se la si guarda che si perde una festa. Non lo so !
Voi cosa dite ?
Alle due e mezza, dopo essere ritornati a Devenport (sobborgo a circa 10 km dal centro dove ci trovavamo) per naturalmente portare i nostri migliori auguri, siamo andati a nanna, consapevoli che le ore rimaste prima di ripartire non erano molte.
Infatti alle 6 e mezza avevamo la sveglia per prepararci per il lungo viaggio verso Cape Reinga. Un viaggio di 4 giorni (la nostra breve vacanza estiva) con un programma di attività abbastanza intenso, soprattutto per una signora al 6esto mese di gravidanza.

Alla partenza da casa verso il centro primo stop. Obbligatorio ! Tutti quelli in macchina sono stati sottoposti al test "alcolico" del 1° dell'anno. Non ci potevi scappare. Uno a uno venivano fermati.
Per fortuna alla guida c'era la mia cara mogliettina, altrimenti sarei stato nei guai, visto il goccio di spumante bevuto a mezzanotte........



In questo paese ci siamo fermati a prendere un caffè dopo un paio di orette di guida. Questa foto l'abbiamo fatta per i ns cugini Vale e Gian per vedere se si ricordano di questo "speciale" takaway dove tre anni fa ci siamo fermati a prendere del riso visto che il sottoscritto non poteva mangiare altro. Vi ricordate quello con un unico tavolino rotondo e solo 3 sedie ?

annuncio presente all'interno del museo dei Kauri vicino a Darganville.


to be continued ......