Saturday, May 24, 2008

Nuovo Video 24 mag 08




Una delle cose belle di questa città sono le PISTE CICLABILI.
Questa tarda mattinata, verso le 11 mi sono messo in sella alla bici è ho fatto un giro verso il centro. Sono 10km di strada tutta lungo mare con la pista ciclabile dal primo all'ultimo kilometro.
Puoi tranquillamente pedalare senza preoccuparti delle macchine.
La giornata era invitante. Un sole bello caldo con pochissime nuvole.
Qui in NZ devo ricordarvi che le biciclette hanno gli stessi diritti e obblighi delle auto, con tutto ciò che ne consegue. Precedenze, stop ai semafori, multe eccesso velocità, etc... (sull'ultima vi lascio sorridere, era una presa in giro naturalmente) con gli automobilisti che devono assolutamente rispettare i ciclisti. Per farvi un esempio una delle cose che ho notato è che loro quando devono svoltare allungano (a destra o sinistra) il braccio come segnalazione. E fin qui non è molto diverso da noi. Però quello che mi ha fatto specie è che loro non si girano a controllare se ci sono macchine che arrivano. Danno per scontato che la macchina si fermi. Personalmente questa cieca fiducia non gliela concedo ancora, e mi giro continuamente. Stessa cosa succede ai pedoni quando devono attraversare le strade, sia sulle strisce pedonali che nei vari semafori. Non appena scatta il verde (per il pedone) e si immettono sulle strisce, non guardano più se le macchine sono effettivamente ferme. Io e Rosi molte volte ci siamo detti : "Ma non si chiedono mai se per caso uno fosse impazzito o avesse un problema e non riuscisse a frenare l'auto, cosa succederebbe ?". A noi fa molto strano tutto ciò.
Ci sono moltissime persone che praticano dello sport lungo le strade. Ciclisti, mamme e papà sui pattini a rotelle che spingono le carrozzelle con i bambini a bordo, corridori di tutti i tipi e di tutte l'età, ragazzi con gli skateboard e molti anziani che passeggiano tranquillamente.
Questa è una delle cose che ci piace di questa città. Costruita per essere vissuta all'aperto. Se il tempo poi è bellissimo meglio ancora.

Sono le 5.41 pm e il sole è già tramontato.
Spazio alla serata che si preannuncia "piccante".

Vi faremo sapere.
Ciao a tutti.



I.&R.

Friday, May 23, 2008

Auckland










Alcune foto scattate domenica scorsa durante la nostra passeggiata pomeridiana lungo il porto della città.

Le barche al nolo
con le vele piegate
un gabbiano che vola da solo
e tu con le braccia incrociate
a guardare un mare
che permette al tuo cuore
di provare a sentire
che non solo la mente
è capace di capire.

Un abbraccio miei cari,
I.&R.

Un Autunno agli antipodi




a


Siamo in Autunno inoltrato ma la natura che ci circonda non ce lo fa notare. Se non fosse per l'accorciamento delle giornate molte volte ci sembrerebbe di essere a fine primavera inzio estate. Infatti queste ultime due settimane ci hanno regalato un sole stupendo. Durante la giornata si può stare tranquillamente in maniche corte tanto è forte questo sole. Noi alla sera quando torniamo a casa la troviamo sempre bella riscaldata, perchè abbiamo la fortuna di avere il sole che ci picchia addosso tutto il giorno. Il mattino nella parte "notte" e durante il pomeriggio sulla parte "giorno". Lasciando le porte aperte (quelle interne) tutta la casa si riscalda.
Noi fortunatamente giriamo in casa ancora con i pantaloncini corti e scalzi.
E' proprio vero che da queste parti il sole fa la differenza. Con la storia del buco dell'ozono anche durante l'inverno quando si fa vivo, fa sentire la sua potenza.
La vegetazione come potete notare dalle foto sopra, ci da poche occasioni di vedere le foglie che si colorano di rosso-arancione prima di cadere a terra. Ne abbiamo catturato un paio qui vicino a casa, altrimenti tutto il resto è "sempre verde".
Questo fine settimana hanno messo che ritornerà il brutto tempo con la pioggia.
Pazienza, finora non ci possiamo assolutamente lamentare.

Ciao
I.&R.

Saturday, May 17, 2008

Altro breve video

Buona visione
ciao

Personali progressi tecnologici

Con questo breve messaggio vogliamo solo portarvi a conoscenza che da oggi potrete anche vedere qualche video che abbiamo girato.
Per iniziare date un occhiata a questo sotto dove potrete vedere la baia sotto casa qui a StHeliers.
Buona visione.



Ciao
Buon fine settimana a tutti.

I&R

Un tranquillo Sabato di riflessione

Le finestre sono ancora aperte perchè fuori fa ancora caldo.
Il Sole fra pochi minuti inizierà la sua discesa verso l'orizzonte della città
e lascierà il posto ad una bellissima Luna che già sta chiedendo spazio
in un cielo privo di nuvole.
Il Vento da alcuni giorni non si fa più vivo, stanco probabilmente di soffiare
solo per la gioia dei velisti nella darsena della città.
In un ambiente di pace i pensieri trovano il loro ideale campo da gioco,
correndo, nascondendosi, riapparendo in un continuo movimento senza direzione.
Fra i tanti che ogni tanto si lasciano catturare ci sono quelli rivolti a quelle sfortunate persone che in queste ultime settimane sono state colpite da eventi naturali tragici.
Ognuno immagino abbia avuto la possibilità di confrontarsi con tali tristi notizie da tutti i "media" novellate in tutte le salse possibili.
Sono molti i momenti in cui penso :
Cosa è più importante ? L'evento o la notizia ?
Purtroppo dentro di me già conosco la risposta, ma sono molte le volte che cerco di fingere.
La morte usata per catturare l'attenzione delle persone, per trattenerli davanti ad uno schermo di un computer, di una televisione o davanti a dei fogli di un giornale che poche ore dopo verrà tranquillamente cestinato.
Questa è molte volte la triste fine di tutte queste notizie.
Come in un attimo entrano fra le mura delle tua casa o adirittura fra le vene del tuo corpo,
così in un istante se ne vanno e non sappiamo quanto rimane di loro.
Il nostro pensiero è rivolto a loro, a chi non c'è più e a chi sta piangendo la loro inaspettata scomparsa.
Vogliamo però anche ricordare quelli che che sono intervenuti per AIUTARE.
A quest'ultimi noi gridiamo : "Grazie mille per quello che state facendo!"
Purtroppo,
ancora una volta la natura ha voluto urlare il suo grido di battaglia.
Abbiamo sentito un brivido di terrore.


Goodbye.
Arrivederci.

Thursday, May 15, 2008

Notizie della Nuova Zelanda

Abbiamo pensato di portarvi a conoscenza di qualcosa che succede da queste parti e che probabilmente non leggete nei giornali europei.
Parleremo in futuro anche di quello che ci piace di qua e quello che non ci piace.
Infatti non tutto ci va bene, naturalmente.
Vediamo un pò....
Iniziamo con una notizia "bomba" !
E' scappato da uno dei carceri di Auckland (tra i più sicuri) un prigioniero abbastanza "importante", non uno di quelli che hanno messo dentro perchè pizzicato a guidare ubriaco. Volete sapere come ha fatto ? Semplice. Ha usato le lenzuola per fare una corda e scendere dalla torretta di sentinella alle 6 del mattino, durante il cambio. L'altezza era di ben 5 o 6 metri, non ricordo bene.
Poi è scoppiato un caso "regionale" perchè un indiano ha voluto dipingere nel tetto della sua casa un simbolo religioso molto antico in India, come simbolo di pace, serenità e vita, ovvero la "swastika hindu" (vedi questo link : http://en.wikipedia.org/wiki/Swastika).
Alcuni del vicinato però si sono incazzati perchè secondo loro rimane un simbolo di "diavolerie", usato per l'appunto dai Nazi e hanno fatto un reclamo sentendosi offesi da questo gesto.
Poi la notizia invece veramente da prima pagina è stata quella di Tangenti all'Ufficio Immigrazione, dove la responsabile nazionale è stata pizzicata a fare favoritismi a suoi familiari o amici degli stessi, permettendo loro di entrare in NZ con metodici illeciti. Tutte persone "isolane" da Kiribati, una località non molto famosa, ma interessante. Guardate su Google Maps dove si trova questa località.
La cosa più stupida e che più ci ha fatto incavolare (noi 2) è stato il fatto che probabilmente questa signora è riuscita ad ottenere il ruolo di responsabile (quasi 20 anni fa) probabilmente mentendo sul fatto che lei avesse realmente ottenuto un attestato, una qualificazione, in una prestigiosa scuola di Londra. Incredibileee !!!!
A noi ci hanno rotto i "marroni" per quasi due mesi solo perchè avevamo cambiato città di lavoro nel corso della richiesta. Ma vi rendete conto ?
Vabbé.... lasciamo stare.....

Per oggi con le notizie neozelandesi ci fermiamo.

Un saluto
I&R

Globalizzazione "umana"

Partecipanti al primo corso di inglese (finito) nella mia classe :

Brasile = 1
Ukraina = 2
Giappone = 3
Corea del Sud = 2
Italia = 1

Partecipanti al secondo corso di inglese (in svolgimento) :

Brasile = 7
Corea del Sud = 1
Giappone = 1
Cina = 1
Francia = 1
Turchia = 1
Iran = 1
Italia = 2

Quando si parla di Globalizzazione, eh ?
Comunque è molto interessante poter scambiare due chiacchiere con persone di paesi così diversi.
Molte volte si hanno delle conferme rispetto a quanto si conosce, altre volte invece no.
Tipo :
1) è vero che in Cina e in Corea mangiano il cane;
2) i giapponesi sono veramente molto riservati, educati e silenziosi (anche nel parlare);
3) è vero il famoso detto "fumare come un Turco", ne ho avuto conferma;
4) è vero che i brasiliani vanno matti per il calcio (come noi del resto);
4) è assolutamente vero che esiste una cultura latina completamente diversa rispetto a quella asiatica o anglosassone;
5) è vero che i giapponesi e coreani sono "tecnologicamente avanzati", infatti tutti hanno il loro dizionario elettronico e dei MP3 stralunatici;
6) non è vero che a tutti piace la pizza;

Ciao
Buona continuazione,
Ivi & Rosi

Monday, May 12, 2008

Notizie (12 Maggio 2008)

Eccoci di nuovo finalmente.
E' passato un mese dall'ultimo articolo, lo sappiamo. Ve ne eravate accorti ? Chissà ....
Un mese senza news, senza updating, senza briefing , announcement, e chi più ne ha più ne metta.
In effetti ci siamo presi un bel break, time out, time off, pause, interruption, interval .....ma vi giuriamo che non era premeditato.
Vi siete accorti che abbiamo iniziato a mettere qualche parolina di inglese ?
In fin dei conti siamo in terra straniera.
Cosa è successo in questo periodo ?
Tanto e nulla. Non scherziamo, è vero !
Abbiamo messo il piede nella quotidianità neozelandese. Uno solo, perchè manca quello più interessante che vi racconteremo nei prossimi mesi, naturalmente.
Lavoriamo, studiamo e qualche weekend ci incontriamo con degli amici per scambiare due chiacchiere. Nulla di speciale.
La cosa forse più interessante da raccontare in questa breve riapparizione riguarda la lingua. Non intendo quella che abbiamo fra i denti che ogni tanto se rimanesse ferma non sarebbe male, ma quella cosa, quello strumento, che ti aiuta a comunicare con le persone che ti stanno attorno.
Proprio quella, l' Inglese.
Uno dei motivi per i quali abbiamo trascurato il blog è il fatto che durante questo ultime mese siamo (entrambi) stati impegnati con un corso di Inglese (Lun-Ven) che ci ha costretto a studiare parecchio nelle serate (lo studente è l'insegnante).
Per non dire poi che alla sera dopo tutto il giorno a parlare una lingua a te non consueta il tuo cervellino inizia a chiedere "help, please". Così sono parecchi i momenti in cui ci sdraiamo sul divano e guardiamo la TV. Sapete che lingua parlano in Televisione ? No ?
Ve lo dico subito. Inglese e Maori
Ritornando al tema di cui sopra, vi possiamo raccontare che siamo abbatanza contenti di come stiamo imparando la materia. Ogni giorno un piccolo progresso. Non mancano giornate difficili quando il tuo fisico affaticato non ti permettere di capire alcune parole e ti senti un pirla. Però la comprensione al momento è di buon livello. Lo "speaking" invece lascia ancora qualche lacuna.
Il metodo che hanno usato i professori durante questo corso ci è piacituo molto. Completamente diverso da quello usato in Italia per quanto riguarda le nostre precedenti esperienze.
Ci ervamo accorti già dai libri di grammatica che prendiamo a prestito ogni mese dalla biblioteca che il loro sistema era diverso, molto più easy (facile) e in molti casi totalmente diverso da quanto imparato. E' stata una bellissima esperienza. E già cari miei, purtroppo è finito. Forse non vi avevo detto che era completamente gratuito, ma non era così importante sottolinearlo penso.
Una cosa purtroppo sbagliata che continuiamo a fare è quella di parlare in Italiano tra di noi. Se ci fossimo imposti di parlare Inglese potremmo essere ad un livello sicuramente superiore. Ogni tanto ci proviamo ma alla fine ci sentiamo un pò ridicoli e soprattutto quando si tratta di spiegare cose più "importanti" ci blocchiamo, così scatta il momento nevrotico e si abbandona, si molla, si "give up" come dicono da queste parti.
Sempre rimanendo in tema, ieri sera tardi (purtroppo solo dopo le 10.30pm fanno delle cose interessanti) ho visto un documentario in lingua inglese su una nuova tecnica per operare il cervello dopo che il corpo del paziente viene fatto morire per alcuni minuti. Ho usato il termine morire perchè è proprio ciò che accade. Praticamente la tecnica dell'anestesia è di portare la temperatura del corpo a circa 15-20 gradi (tipo congelamento)in tempi molto celeri in modo che il tuo cuore non batta più ma al tempo stesso il cervello non venga danneggiato per la mancanza di ossigeno. Una volta che il cuore si è fermato e il sangue non circola, il dottore opera la parte interessata e alla fine dell'operazione viene iniziato di nuovo il processo di riadattamento del corpo alla sua normale temperatura. Facevano vedere il caso di una donna e di un uomo americani che sono stati sottoposti questo intervento (tutto documentato con le telecamere e relative interviste) perchè affetti da un aneurisma celebrale che li avrebbe probabilmente portati in futuro a delle gravi conseguenze.
Dimenticavo di dirvi che questa tecnica è stata scoperta grazie al caso "fortuito" di una ragazza Norvegese che mentre sciava è caduta in un lago ed è rimasta intrappolata sotto il ghiaccio per oltre 40minuti. Quando sono riusciti a recuperarla il suo corpo era naturalmente "ghiacciato" con una temperatura intorno ai 13-15 gradi se non ricordo male e naturalmente non dava alcun segno di vita. Il suo amico (dottore) però ha voluto che venisse portato d'urgenza in ospedale e venisse provata la rianimazione perchè secondo lui il cervello non era stato daneggiato. Non era (è) un pirla qualunque, anzi con il senno di poi ci ha visto dentro molto bene. Uno molto preparato.
Sta di fatto che dopo 6 ore dall'ultimo battito cardiaco e dopo 2 o 3 tentativi di riannimazione la ragazza si è risvegliata. All'inizio con delle difficoltà perchè pensavano potesse rimanere paralizzata e invece piano piano si è ripresa completamente e adesso adirittura lavoro come radiologa all'ospedale in cui l'hanno salvata.

Non vi racconto di più perchè è stato veramente toccante, ma se uno avesse la voglia e il tempo di approfondire questo argomento e trovasse qualche link in internet ve ne sarei grato perchè mi piacerebbe avere in memoria questo articolo.

Un saluto a presto (promesso)

Bye