Saturday, May 17, 2008

Un tranquillo Sabato di riflessione

Le finestre sono ancora aperte perchè fuori fa ancora caldo.
Il Sole fra pochi minuti inizierà la sua discesa verso l'orizzonte della città
e lascierà il posto ad una bellissima Luna che già sta chiedendo spazio
in un cielo privo di nuvole.
Il Vento da alcuni giorni non si fa più vivo, stanco probabilmente di soffiare
solo per la gioia dei velisti nella darsena della città.
In un ambiente di pace i pensieri trovano il loro ideale campo da gioco,
correndo, nascondendosi, riapparendo in un continuo movimento senza direzione.
Fra i tanti che ogni tanto si lasciano catturare ci sono quelli rivolti a quelle sfortunate persone che in queste ultime settimane sono state colpite da eventi naturali tragici.
Ognuno immagino abbia avuto la possibilità di confrontarsi con tali tristi notizie da tutti i "media" novellate in tutte le salse possibili.
Sono molti i momenti in cui penso :
Cosa è più importante ? L'evento o la notizia ?
Purtroppo dentro di me già conosco la risposta, ma sono molte le volte che cerco di fingere.
La morte usata per catturare l'attenzione delle persone, per trattenerli davanti ad uno schermo di un computer, di una televisione o davanti a dei fogli di un giornale che poche ore dopo verrà tranquillamente cestinato.
Questa è molte volte la triste fine di tutte queste notizie.
Come in un attimo entrano fra le mura delle tua casa o adirittura fra le vene del tuo corpo,
così in un istante se ne vanno e non sappiamo quanto rimane di loro.
Il nostro pensiero è rivolto a loro, a chi non c'è più e a chi sta piangendo la loro inaspettata scomparsa.
Vogliamo però anche ricordare quelli che che sono intervenuti per AIUTARE.
A quest'ultimi noi gridiamo : "Grazie mille per quello che state facendo!"
Purtroppo,
ancora una volta la natura ha voluto urlare il suo grido di battaglia.
Abbiamo sentito un brivido di terrore.


Goodbye.
Arrivederci.

1 comment:

Anonymous said...

spero di non apparirvi cinico se penso che ci sono sempre stati morti e distruzione per disastri vari. Dovremmo anzi rallegrarci perchè la scienza e la tecnologia ci pongono ora al riparo della maggio parte delle nostre storiche nemiche, come le malattie e la fame, e quindi quello che ora spicca e si fa notare è come una quercia solitaria dove ora c'era una foresta intera...
Denis